Porta Palazzo stories

Porta Palazzo si racconta attraverso le voci delle persone

Il progetto

Torino, 4 maggio 2021. Esattamente un anno fa, il nostro Paese riapriva dopo il primo lockdown. Molte persone si sono riabbracciate dopo oltre due mesi proprio in questo giorno. Concludevamo il progetto Borgo Rossini stories, che poi sarebbe diventato un libro con il coinvolgimento della casa editrice Graphot.
Da lì è partito il percorso che oggi porta alla nascita dell’associazione Ponti di parole. La struttura punta a costruire legami sul territorio attraverso la scrittura e i libri.

Questa nuova realtà porterà avanti il più ampio progetto di racconto collettivo delle città. Dopo la conclusione di Barriera stories, che presto diventerà un libro all’interno di una collana dedicata, partirà una nuova iniziativa: Porta Palazzo stories.

Dal 15 maggio a fine ottobre, i racconti sul quartiere di Porta Palazzo saranno pubblicati in questa pagina.

L’obiettivo è ricostruirne l’anima, le relazioni, le caratteristiche principali, grazie alla voce di chi lo vive ogni giorno. Porta Palazzo non è solo il mercato, ma è anche una porta di accesso alla città, che separa e unisce due mondi, dove si parlano tutte le lingue e si incontrano tutte le tradizioni culinarie e culturali.

Per partecipare

È sufficiente inviare un testo inedito e originale della lunghezza massima di 5000 battute spazi inclusi, possibilmente corredato da una foto di proprietà dell’autore o di cui il proprietario consenta l’utilizzo, all’indirizzo email: pontidiparole.to@gmail.com con oggetto “Porta Palazzo stories”. Al termine dell’iniziativa online, sarà effettuata una selezione, con eventuali integrazioni da parte dei curatori, per arrivare alla pubblicazione di un volume, la cui uscita è ipotizzata nel mese di febbraio 2022.

Un progetto dell’Associazione Ponti di parole in collaborazione con Graphot Edizioni e il blog torinoscritta.com