Venerdì 23 febbraio 2024
ore 18.30

«Kathryn Bigelow. L’arte del dinamismo plastico» (Falsopiano)

Intervengono il curatore Fabio Zanello e Enrico Verra

Se ogni cineasta propone uno specifico sguardo sul mondo, allora qual è la logica e la natura dell’occhio di una regista come Kathryn Bigelow? Il libro connette la poetica dell’autrice di Blue Steel, Point Break, Strange Days, The Hurt Locker, Zero Dark Thirty e Detroit con la sua immaginazione visiva, analizza esempi, narrazioni e suggestioni, fornendo al lettore gli strumenti conoscitivi su un cinema in grado di interfacciarsi con varie espressioni artistiche, con il magma ideologico, con le innovazioni dell’era digitale e con la narratologia classica, moderna e postmoderna. Uno sguardo matematico, ipertecnologico, estetizzante ma anche radicalmente incline all’umanesimo quello della regista, di cui nessuna Intelligenza artificiale del Terzo Millennio potrà mai replicare la specificità totalizzante.

In collaborazione con Aiace Torino.