Caduti nella rete, l’incontro che si è svolto a Prali il 23 luglio, è stata un’occasione preziosa. Più di una tavola di discussione, un luogo di incontri.
Tra le suggestioni, le idee e i progetti da condurre in porto, non avrebbe potuto mancare la condivisione delle parole e delle storie che in noi hanno lasciato un segno. Le porgiamo a tutti i curiosi, a chi non ci conosce troppo ma un po’ si fida, a chi ama lasciarsi guidare, a chi vuol provare a guardarsi intorno con gli occhi di un altro.

15 suggerimenti, 15 modi di essere e di leggere, 15 proposte sincere.

A volte ritorno, David Niven, Einaudi, letto e consigliato da Maurizio Vivarelli, Università di Torino.
L’arminuta, Donatella Di Pietrantonio, letto e consigliato da Marco Pautasso, Salone Internazionale del Libro.
I buoni, Luca Rastello, Chiare Lettere, letto e consigliato da Serena Casini, Italian Book Challenge.
Un buon posto dove stare, Francesca Manfredi, La Nave di Teseo, letto e consigliato da Gianmario Pilo, Superfestival.
Abigail, Magda Szabò, Anfora, letto e consigliato da Laura Campasso, Librerie Indipendenti Milano.
L’arte della fuga, Frederik Sjoberg, Iperborea, letto e consigliato da Marco Cassini, Tribùk.
L’ordine del tempo, Carlo Rovelli, Adelphi, letto e consigliato da Cecilia Cognigni, Torino che Legge.
Le otto montagne, Paolo Cognetti, Einaudi, letto e consigliato da Antonella Biscetti, Torinoretelibri.
Elegia americana, J.D. Vance, Garzanti, letto e consigliato da Giuseppe Laterza, editore.
L’affare Vivaldi, Federico Maria Sardelli, Sellerio, letto e consigliato da Toni Servillo, attore.
Leggenda privata, Michele Mari, Einaudi, letto e consigliato da Maurizio Caminito, Associazione Forum del Libro.
Canto della Pianura, Kent Haruf, NN, letto e consigliato da Guido Quarzo, Icwa-Associazione Italiana Scrittori per Ragazzi.
Le coincidenze dell’estate, Massimo Canuti, e/o, letto e consigliato da Claudio Aicardi, Colti – Consorzio Librerie Torinesi Indipendenti.
Voci del verbo andare, Jenny Erpenbeck, Sellerio, letto e suggerito da Stefania Bellitti, libraia.
Cedi la strada agli alberi. Poesie d’amore e di terra, Franco Arminio, Chiare Lettere, letto e consigliato da Rocco Pinto, libraio.

“Concedetevi una vacanza intorno a un filo d’erba,
concedetevi al silenzio e alla luce,
alla muta lussuria di una rosa”

Vi aspettiamo a Pralibro!